Il chimico libertino. Primo Levi e la Babele del Lager. Intervista al prof. Fabrizio Franceschini su Rai Radio 3.

Domenica 24 aprile, alle ore 10.45, il prof. Fabrizio Franceschini sarà ospite della trasmissione La lingua batte, di Rai Radio 3 per presentare il suo ultimo volume Il chimico libertino. Primo Levi e la Babele del Lager (Roma, Carocci, 2022). La diretta potrà essere seguita, oltre che alla radio, in streaming sul canale Raiplaysound e riascoltata in podcast sulla pagina della trasmissione.


Primo Levi ha spesso sottolineato la sua curiosità per la linguistica, che l’ha accompagnato fin dall’infanzia e dall’adolescenza, quando già si interessava alla grammatica latina e all’etimologia. Ma la sua vocazione sarebbe rimasta, forse, a un livello modesto e disinteressato se non avesse dovuto affrontare l’esperienza terrificante, ma anche straordinariamente fortificante, di Auschwitz. Il valore delle lingue per la vita o la morte nel Lager, il caos babelico e l’ordine, l’uso di Dante e dei classici per salvarsi, raccontare, ripensare la sopravvivenza, il rigore nella scelta delle parole e l’attenzione alle parlate del suo mondo di ebreo piemontese, il rinnovamento del proprio linguaggio nell’Italia degli anni 1960-70 sono solo alcuni dei temi di questo libro, che ripercorre l’opera di Levi e le importanti pagine da lui dedicate, in modo insieme “libertino” e competente, all’uso di lingue, parole e segni.

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